I rifugi e i bivacchi della Schiara

Il Rifugio 7° Alpini al Pis Pilón e la capanna – bivacco Severino Lussato

Sorgono, a breve distanza l’uno dall’altra, in località Pis Pilòn, su di un’erta pala erbosa, fra due rami nativi del torrente Ardo, ai piedi della parete S della Schiara, in posizione particolarmente grandiosa, al centro di un anfiteatro di superbe pareti. Costituiscono la principale base alpinistica del gruppo della Schiara e servono egregiamente per quasi tutte le principali ascensioni alpinistiche e per le traversate turistico – alpinistiche della Schiara, del Pèlf e delle Pale del Balcón. Rappresentano anche l’abituale tappa conclusiva dell’Alta Via delle Dolomiti n. 1.

(Piero Rossi, SCHIARA, Guida dei Monti d’Italia CAI-TCI, Milano 1982)

Il Rifugio Furio Bianchet al Pian de i gat

Sorge nella parte superiore della Val Vescovà, nella verdeggiante radura del Pian de i Gat (gat = la nuvolaglia bassa, foriera di pioggia), alle boscose pendici del massiccio del Coro, cinta da una magnifica foresta di abeti, sopra la quale appare assai bella la visione del versante NO della Schiara, della Gusèla del Vescovà e dell’ardito corno del Nasón, particolarmente suggestivi al tramonto, quando si accendono di bagliori rosati.

(Piero Rossi, SCHIARA, Guida dei Monti d’Italia CAI-TCI, Milano 1982)

Bivacco Iris e Gianangelo Sperti

Sorge su un ripiano erboso, cinto da salti di rocce. Sullo zoccolo della Prima Pala del Balcón, ai piedi sello spigolo SO della stessa, in bellissima posizione panoramica ed al centro  di una cerchia di pareti del massimo interesse.

(Piero Rossi, SCHIARA, Guida dei Monti d’Italia CAI-TCI, Milano 1982)

Bivacco Ugo dalla Bernardina

Sorge come nido d’aquile su di uno stretto ripiano roccioso sulle rocce della Schiara, all’estremità occidentale della Cengia Zacchi, nei pressi della Forcella de la Gusèla, lungo il percorso della via ferrata Zacchi, presso la diramazione della via ferrata Berti, in eccezionale posizione panoramica, tanto verso Nord, su tutta la cerchia delle Dolomiti, che verso sud,  sulla Val Belluna, le prealpi bellunesi e la pianura veneta, sino all’Adriatico.

(Piero Rossi, SCHIARA, Guida dei Monti d’Italia CAI-TCI, Milano 1982)

Bivacco del Màrmol (intitolato ora a Sandro Bocco e Marco Zago)

Sorge su un piccolo risalto della cresta sud-orientale della Schiara, all’incirca all’altezza della forcella del Màrmol e bene in vista da Belluno.

(Piero Rossi, SCHIARA, Guida dei Monti d’Italia CAI-TCI, Milano 1982)

Rifugio Renzo dal Mas – Pian de Fontana

Il Rifugio Pian de Fontana, aperto nel 1993 ristrutturando le casere, affianca il “Piccolo ma accogliente ricovero in muratura, realizzato mediante il ripristino di una delle casere, ancora in buono stato, del Pian de Fontana, nell’alta Val de i Róss, su un dosso di pascolo alle pendici meridionali delle Cime dei Bachét e sotto la soglia inferiore dei van de Zità”.

(Piero Rossi, SCHIARA, Guida dei Monti d’Italia CAI-TCI, Milano 1982)

Rifugio Sommariva al Pramperét

Sorge sull’ampia e deliziosa conca prativa del Pra de la Vedova, ai piedi della Cima di Pramperét ed alla testata del ramo nord-occidentale della Val del Grìsol (Val Costa dei Nass).

(Piero Rossi, SCHIARA, Guida dei Monti d’Italia CAI-TCI, Milano 1982)